Scuola e Lavoro
Il corto "Lavorare da morire" dell'Oriani-Tandoi di Corato vince un concorso nazionale
Primo classificato nell'ambito del progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”
Corato - venerdì 19 aprile 2024
9.45 Comunicato Stampa
L'IISS Oriani-Tandoi di Corato vince, con il cortometraggio intitolato "Lavorare da morire", il concorso nazionale "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione", a.s. 2023-2024, indetto dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito.
L'elaborato, realizzato da un gruppo di studenti delle classi I e II A del Liceo Classico e 2^ I IPC e coordinato dai docenti, Silvia Di Bisceglie, Giuseppe Scardigno, Daniela Gataleta e Eliana De Benedittis, propone una rappresentazione plastica della situazione del lavoro in Italia anche alla luce delle sempre più frequenti morti bianche e ha la finalità di promuovere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, posto che la sicurezza non può essere improvvisazione né, tantomeno, impassibile applicazione di una norma.
Essa, invece, deve essere espressione di una cultura incastonata nella formazione globale della persona ed è per tale ragione che la scuola, in quanto comunità educante che mobilità e costruisce la formazione delle future generazioni, è il luogo nel quale iniziare a costruire la cultura della sicurezza.
La cerimonia di premiazione si terrà il giorno 29 maggio alle ore17.00 nell'Aula dei Gruppi parlamentari, presso la Camera dei Deputati.
L'elaborato, realizzato da un gruppo di studenti delle classi I e II A del Liceo Classico e 2^ I IPC e coordinato dai docenti, Silvia Di Bisceglie, Giuseppe Scardigno, Daniela Gataleta e Eliana De Benedittis, propone una rappresentazione plastica della situazione del lavoro in Italia anche alla luce delle sempre più frequenti morti bianche e ha la finalità di promuovere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, posto che la sicurezza non può essere improvvisazione né, tantomeno, impassibile applicazione di una norma.
Essa, invece, deve essere espressione di una cultura incastonata nella formazione globale della persona ed è per tale ragione che la scuola, in quanto comunità educante che mobilità e costruisce la formazione delle future generazioni, è il luogo nel quale iniziare a costruire la cultura della sicurezza.
La cerimonia di premiazione si terrà il giorno 29 maggio alle ore17.00 nell'Aula dei Gruppi parlamentari, presso la Camera dei Deputati.