Vandali in azione nel casolare in cui pregò Luisa la Santa

Amara scoperta ieri pomeriggio da parte delle Guardie Ambientali d'italia che, in un giro di perlustrazione in località Torre Disperata hanno riscontrato l'intervento di alcuni vandali all'ingresso di una antica masseria.

Si tratta della masseria in cui la Serva di Dio Luisa Piccarreta trascorse parte della sua fanciullezza e dove, si dice, abbia iniziato il suo percorso di preghiera e sofferenza che l'avvicinò a Gesù.

Un luogo simbolo della fede e della devozione verso la Serva di Dio, profanato da ladri senza scrupoli che hanno rubato una piccola colonna in pietra provocando la caduta di altro materiale lapideo.

Un atto che stride con la bellezza del luogo, con la quiete che esso incute e dal profondo significato religioso, verosimilmente ignoto a chi ha compiuto il deprecabile gesto.

Una circostanza che la dice lunga su quanto la Murgia, straordinario patrimonio naturale e paesaggistico della nostra Puglia, sia purtroppo ancora considerato territorio da saccheggiare.