Maria Pia Vigilante
Maria Pia Vigilante
Cronaca

Denuncia rifiutata a Corato. «I poliziotti devono essere formati»

Il caso è quello dei due agenti indagati per omissione di atti d'ufficio. Vigilante: «La donna deve essere accolta»

«Con le forze dell'ordine è all'attivo un lavoro di formazione in continuo divenire. La donna che decide di denunciare non può essere rinviata, dev'essere accolta». A parlare è Maria Pia Vigilante, avvocata penalista e presidente di Giraffa onlus, una associazione che assiste, anche legalmente, le donne vittime di violenza.

È lei a commentare quanto accaduto a Corato, dove due poliziotti sono accusati di omissione d'atti d'ufficio perché non sarebbero stati tempestivi nel raccogliere la querela di una donna vittima di alcuni atti persecutori da parte dell'ex marito. Molte volte, ha raccontato proprio Vigilante, il percorso di assistenza si scontra con una «cultura patriarcale» insita in chi dovrebbe ricevere le denunce per il codice rosso, la legge che rafforza la tutela di tutti coloro che subiscono violenze.

«Spesso nei corsi di formazione dei centri antiviolenza partecipano operatori delle Procure che già sanno molto - ha proseguito l'avvocato -. Questo è un limite: si tratta di individui coinvolti nel codice rosso e che sul tema hanno una certa sensibilità. Dovrebbero partecipare, invece, coloro i quali lavorano nelle caserme e nei commissariati. Rimanendo esclusi, permane una mentalità patriarcale, aderente al vecchio adagio "tra moglie e marito, non mettere il dito"», ha detto Vigilante.

Il suo auspicio, quindi, «è che tutti i soggetti appartenenti alle forze dell'ordine partecipino a questi corsi per apprendere le modalità di valutazione del rischio». In caso contrario, come sarebbe accaduto a Corato, il rischio è di vedere la donna doppiamente vittimizzata: «Se io - spiega - vado a denunciare che un uomo si è avvicinato, nonostante il divieto d'avvicinamento, questo sta violando una misura cautelare. Se la denuncia non viene presa, viene meno la flagranza del reato».

E questo è proprio quello che sarebbe accaduto a Corato, dove per due volte avrebbero rifiutato di raccogliere la denuncia di una donna, spaventata perché l'ex aveva violato il divieto d'avvicinamento, i due poliziotti che sono indagati per omissione d'atti d'ufficio. I fatti, per i quali il procuratore aggiunto Achille Bianchi ha fatto recapitare ad un assistente capo 52enne e ad un assistente 25enne un avviso di conclusione delle indagini, risalgono al 2023.

Dopo i presunti rifiuti avvenuti in Commissariato, la donna ha così deciso di denunciare i due poliziotti. Ad un anno dai fatti, quindi, la Procura della Repubblica di Trani ha chiuso le indagini nei confronti dei due poliziotti che potranno presentare memorie, documenti, rilasciare dichiarazioni o chiedere di essere interrogati.
  • Polizia di Stato
  • Maria Pia Vigilante
Altri contenuti a tema
Nove colpi in tutto tra furti e tentati furti a Corato, arrestato un 20enne Nove colpi in tutto tra furti e tentati furti a Corato, arrestato un 20enne L'uomo è finito agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico: analizzate le immagini di videosorveglianza
1 Maxi operazione della Polizia di Stato: arrestati i responsabili dei furti che seminavano il panico in città Maxi operazione della Polizia di Stato: arrestati i responsabili dei furti che seminavano il panico in città L’intervento delle forze dell’ordine rappresenta un segnale concreto di legalità e tutela del vivere civile.
Intensificati i controlli della Polizia di Stato a Corato: controllate 98 persone Intensificati i controlli della Polizia di Stato a Corato: controllate 98 persone Prosegue l'offensiva in centro: quattro di queste sono state sottoposte ad un ordine di allontanamento per reati contro la persona
Controlli ad “Alto impatto” a Corato: rafforzata l’attività della Polizia di Stato Controlli ad “Alto impatto” a Corato: rafforzata l’attività della Polizia di Stato Il report delle attività avvenute nel periodo estivo
Baby gang nel centro storico: ciclomotore rubato scoperto durante un controllo serale Baby gang nel centro storico: ciclomotore rubato scoperto durante un controllo serale Minorenni in fuga alla vista degli agenti: identificato un giovane incensurato, mezzo risultato rubato
Sparatoria con feriti in piazza Di Vagno, contestata l'aggravante mafiosa Sparatoria con feriti in piazza Di Vagno, contestata l'aggravante mafiosa Nell'agguato del 6 marzo rimasero feriti una 20enne e un 21enne. I due indagati risultano vicini al clan Capriati di Bari
Deride la Polizia e scappa: la risposta delle Forze dell'Ordine Deride la Polizia e scappa: la risposta delle Forze dell'Ordine Sanzionato e sequestrato lo scooter del motociclista che aveva deriso gli agenti
"Alto Impatto" a Corato: 152 persone identificate, 92 veicoli controllati "Alto Impatto" a Corato: 152 persone identificate, 92 veicoli controllati I dati della Questura di Bari sui controlli effettuati: 7 i posti di controllo, elevata una sanzione al codice della strada
© 2016-2025 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.