Rugby
Rugby Corato, sconfitta con il Rugby Foggia
Lo sforzo dei giocatori coratini non è bastato a sconfiggere la capolista
Corato - mercoledì 16 gennaio 2019
17.52
Questa domenica la Corgom Seniores Rugby Corato ha disputato la gara con il Rugby Foggia valida per la 7^ giornata del campionato Seniores "Puglia-Basilicata-Calabria". La partita è terminata con la vittoria degli ospiti con il punteggio di 13-24 frutto delle quattro mete marcate a fronte dell'unica meta messa a segno dai biancoverdi coratini.
A differenza delle ultime gare del 2018, l'allenatore St
rippoli ha potuto contare su 23 giocatori disponibili, uno in più dei 22 inseribili a referto. I biancoverdi sono entrati in campo con un triangolo allargato con Gadaleta, Stringari e capitan Piccolomo e, una prima linea formata dal trio Lamura-Ambregna-Caldarola.
Sin dai minuti iniziali la partita si è segnalata per il buon ritmo, alla manovra foggiana con repentini cambi di senso d'attacco, il Corato ha cercato di opporre una salita difensiva disciplinata.
Il Foggia si è portato in vantaggio al 10' con una meta marcata dal secondo centro al termine di diversi minuti in attacco nella metà campo coratina. I coratini hanno reagito allo svantaggio, prima guadagnando una punizione non trasformata e, successivamente andando in meta con Francesco Campanale. La trasformazione di Piccolomo pareggiava il punteggio sul 7-7.
Si è andati al riposo sul 14-7 in favore del Foggia che nella prima frazione si è reso più pericoloso in attacco.
Il Corato è rientrato in campo più propositivo palla in mano, i possessi delle due squadre si sono alternati durante tutta la seconda frazione. Il botta e risposta fra le due formazioni ha visto il Corato realizzare due punizioni e il Foggia realizzare la terza meta.
Il punteggio aI 78' vedeva il 13-19 in favore del Foggia. Entrambe le squadre incrementavano gli sforzi: il Corato, in svantaggio ma sotto break, alla ricerca del recupero palla buono per potersi giocare un'ultima occasione in attacco, il Foggia alla ricerca della quarta meta valida per il punto di bonus offensivo.
Al minuto 82 il Foggia premeva a pochi metri dalla linea di meta coratina, il Corato in contro-ruck conquistava una punizione e il possesso palla. Per il Corato per poter andare a marcare restava da risalire tutto il campo, si calciava la palla in touch cercando il modo più rapido di avanzare.
Nella prosecuzione del periodo di recupero si alternavano due touch, due mischie ordinate e una infrazione in ruck dei coratini. Al minuto 87, dal riavvio del gioco il Foggia trovava il varco nella difesa coratina, andando a marcare la meta che fissava il punteggio finale sul 13-24. Al minuto 88 la mancata trasformazione ha chiuso la gara.
Per quanto dimostrato sul campo, il Foggia avrebbe vinto anche senza l'ultima meta che, proprio nel recupero ha negato al Corato di portare a casa un punto in classifica, come bonus difensivo (per chi perde con meno di 8 punti) e, ha subito un doppio sorpasso in classifica scendendo dal terzo al quinto posto alla fine del girone di andata.
Al cospetto della capolista, i giocatori coratini hanno messo in campo tutto quello che avevano, non è bastato. Per il Corato ci sarà da disputare un intero girone di ritorno a partire dal prossimo impegno di domenica 27 gennaio in trasferta sul campo del Panthers Rugby Team.
Formazione Rugby Corato: 1. Lamura M. (20. Mascoli E.), 2. Ambregna A. (16. Bucci C.), 3. Caldarola F. (17. Arresta P.), 4. Strippoli M., 5. Pisicchio A. (Vicecapitano), 6. Kembire P.J., 7. Strippoli C. (18. Calviello D.), 8. Campanale, 9. Mazzilli G., 10. Marchese E., 11. Gadaleta M. (22. Farucci G.V.), 12. Perrone S. (21. Lupo M.), 13. Lupo V., 14. Stringari G. (19. Parziale R.), 15. Piccolomo C. (Capitano). Allenatore: Roberto Strippoli.
Meta Corato: Campanale. Piazzol a: Piccolomo 3 su 4. Guardalinee: Marchese P.
A differenza delle ultime gare del 2018, l'allenatore St
rippoli ha potuto contare su 23 giocatori disponibili, uno in più dei 22 inseribili a referto. I biancoverdi sono entrati in campo con un triangolo allargato con Gadaleta, Stringari e capitan Piccolomo e, una prima linea formata dal trio Lamura-Ambregna-Caldarola.
Sin dai minuti iniziali la partita si è segnalata per il buon ritmo, alla manovra foggiana con repentini cambi di senso d'attacco, il Corato ha cercato di opporre una salita difensiva disciplinata.
Il Foggia si è portato in vantaggio al 10' con una meta marcata dal secondo centro al termine di diversi minuti in attacco nella metà campo coratina. I coratini hanno reagito allo svantaggio, prima guadagnando una punizione non trasformata e, successivamente andando in meta con Francesco Campanale. La trasformazione di Piccolomo pareggiava il punteggio sul 7-7.
Si è andati al riposo sul 14-7 in favore del Foggia che nella prima frazione si è reso più pericoloso in attacco.
Il Corato è rientrato in campo più propositivo palla in mano, i possessi delle due squadre si sono alternati durante tutta la seconda frazione. Il botta e risposta fra le due formazioni ha visto il Corato realizzare due punizioni e il Foggia realizzare la terza meta.
Il punteggio aI 78' vedeva il 13-19 in favore del Foggia. Entrambe le squadre incrementavano gli sforzi: il Corato, in svantaggio ma sotto break, alla ricerca del recupero palla buono per potersi giocare un'ultima occasione in attacco, il Foggia alla ricerca della quarta meta valida per il punto di bonus offensivo.
Al minuto 82 il Foggia premeva a pochi metri dalla linea di meta coratina, il Corato in contro-ruck conquistava una punizione e il possesso palla. Per il Corato per poter andare a marcare restava da risalire tutto il campo, si calciava la palla in touch cercando il modo più rapido di avanzare.
Nella prosecuzione del periodo di recupero si alternavano due touch, due mischie ordinate e una infrazione in ruck dei coratini. Al minuto 87, dal riavvio del gioco il Foggia trovava il varco nella difesa coratina, andando a marcare la meta che fissava il punteggio finale sul 13-24. Al minuto 88 la mancata trasformazione ha chiuso la gara.
Per quanto dimostrato sul campo, il Foggia avrebbe vinto anche senza l'ultima meta che, proprio nel recupero ha negato al Corato di portare a casa un punto in classifica, come bonus difensivo (per chi perde con meno di 8 punti) e, ha subito un doppio sorpasso in classifica scendendo dal terzo al quinto posto alla fine del girone di andata.
Al cospetto della capolista, i giocatori coratini hanno messo in campo tutto quello che avevano, non è bastato. Per il Corato ci sarà da disputare un intero girone di ritorno a partire dal prossimo impegno di domenica 27 gennaio in trasferta sul campo del Panthers Rugby Team.
Formazione Rugby Corato: 1. Lamura M. (20. Mascoli E.), 2. Ambregna A. (16. Bucci C.), 3. Caldarola F. (17. Arresta P.), 4. Strippoli M., 5. Pisicchio A. (Vicecapitano), 6. Kembire P.J., 7. Strippoli C. (18. Calviello D.), 8. Campanale, 9. Mazzilli G., 10. Marchese E., 11. Gadaleta M. (22. Farucci G.V.), 12. Perrone S. (21. Lupo M.), 13. Lupo V., 14. Stringari G. (19. Parziale R.), 15. Piccolomo C. (Capitano). Allenatore:
Meta Corato: Campanale. Piazzol