
Cultura
Corato città d’arte: inaugurata la 57ª edizione del “Pendio”
Torna l'esposizione d'arte riservata a giovani artisti nel Chiostro di Palazzo Gioia
Corato - giovedì 28 agosto 2025
10.45
Una serata all'insegna della cultura e dell'arte, quella di ieri 27 agosto, che ha accolto, in Piazza Sedile, la premiazione e l'inaugurazione della mostra "Il Pendio", giunta alla sua 57ª edizione.
L'esposizione d'arte, firmata Pro Loco "Quadratum" e sostenuta dall'amministrazione comunale e da sponsor privati, è riservata ai giovani artisti del Mezzogiorno D'Italia, a cui consente di mostrare il proprio lavoro a una critica esperta e di partecipare a un concorso con in palio premi in denaro e riconoscimenti.
La serata ha ospitato, oltre a un vasto pubblico, una giuria di grande rilievo artistico: Antonio Giannini, Domenico Galise, Massimo Nardi, Vincenzo Corcelli e Francesco Ferrulli.
Presente anche l'amministrazione comunale con il Sindaco De Benedittis, il Presidente del Consiglio Valeria Mazzone e il Vicesindaco Beniamino Marcone, che hanno preso parte alla serata, lodando questa iniziativa culturale che ha attraversato la storia di Corato. La mostra nasce, infatti, nel 1962 grazie alla proposta di Cataldo Leone e Franco Mosca che decidono di allestirla sul peculiare "Pendio-Brisighella", nel cuore del centro storico.
Presidente di questa edizione è stata Raliza Georgieva, originaria della Bulgaria e vincitrice del "Pendio" nel 2015: "Il Pendio è diventato manifesto etico che dovrebbe essere trattato come patrimonio dell'Umanità".
A dirigere la serata il presidente della Pro Loco, Gerardo Strippoli che, dopo un momento introduttivo di ringraziamento ai presenti, ha elencato i partecipanti dell'edizione e i vincitori dei premi e riconoscimenti.
Per la categoria senior:
Durante la premiazione, è stato dedicato un momento alla memoria di Alessandro Mosca, giovane vincitore della prima edizione del Pendio Junior. Presenti i genitori che hanno lanciato un palloncino in suo ricordo, regalando ai presenti un momento di commozione e profonda partecipazione.
A seguire il taglio del nastro per l'apertura della mostra allestita nel Chiostro del Palazzo Gioia.
"In 57 edizioni si sono avvicendati circa 3000 artisti. Si tratta, dunque, di una manifestazione particolarmente sentita, dato che non scendiamo mai al di sotto dei 30 partecipanti, con delle punte di oltre 50 partecipanti. Quest'anno gli artisti sono 31 con 42 opere, quindi un bel risultato. Non è semplice nei tempi che stiamo attraversando trovare dei giovani che si esprimono con l'arte pittorica. Cercheremo di portare ancora avanti tagliando il nastro alle 60 edizioni, ma speriamo che il Pendio abbia una vita eterna", queste le parole del Presidente Gerardo Strippoli.
Contestualizzando la mostra all'interno del programma culturale di Corato, il Vicesindaco Marcone: "Il Pendio rappresenta un appuntamento cardine di tutta l'estate. Giunge alla 57ª edizione e conferma quello che è il progetto culturale dell'intera città: dare spazio alle giovani generazioni e attendersi da loro le prospettive per il futuro. L'arte si fa interprete della volontà giovanile e noi vogliamo stare al passo con questa volontà".
La mostra resterà aperta fino al 2 settembre nel Chiostro del Palazzo Gioia dalle ore 19:00 alle ore 22:30.
L'esposizione d'arte, firmata Pro Loco "Quadratum" e sostenuta dall'amministrazione comunale e da sponsor privati, è riservata ai giovani artisti del Mezzogiorno D'Italia, a cui consente di mostrare il proprio lavoro a una critica esperta e di partecipare a un concorso con in palio premi in denaro e riconoscimenti.
La serata ha ospitato, oltre a un vasto pubblico, una giuria di grande rilievo artistico: Antonio Giannini, Domenico Galise, Massimo Nardi, Vincenzo Corcelli e Francesco Ferrulli.
Presente anche l'amministrazione comunale con il Sindaco De Benedittis, il Presidente del Consiglio Valeria Mazzone e il Vicesindaco Beniamino Marcone, che hanno preso parte alla serata, lodando questa iniziativa culturale che ha attraversato la storia di Corato. La mostra nasce, infatti, nel 1962 grazie alla proposta di Cataldo Leone e Franco Mosca che decidono di allestirla sul peculiare "Pendio-Brisighella", nel cuore del centro storico.
Presidente di questa edizione è stata Raliza Georgieva, originaria della Bulgaria e vincitrice del "Pendio" nel 2015: "Il Pendio è diventato manifesto etico che dovrebbe essere trattato come patrimonio dell'Umanità".
A dirigere la serata il presidente della Pro Loco, Gerardo Strippoli che, dopo un momento introduttivo di ringraziamento ai presenti, ha elencato i partecipanti dell'edizione e i vincitori dei premi e riconoscimenti.
Per la categoria senior:
- 1° premio "Renato LaSerra": Giuditta Mercurio con "Gli Ultimi decenni";
- 2° premio "Chiara Clemente e Attilio Mastromauro": Nina Karablin con "Rebirth";
- 3° premio "Chiara Simeone": Anna Teresa Curci con "Due batterie scariche";
- 4° premio "Mimì Torelli e Maddalena Povia": Giuseppe Gollino con "Voyages illimités";
- 5° premio "Mariangela e Aldo Mosca": Gianfranco Susca con "La danza delle metamorfosi;
- 6° premio "Comune di Corato": Daniele di Benedetto con "Riflessi".
Durante la premiazione, è stato dedicato un momento alla memoria di Alessandro Mosca, giovane vincitore della prima edizione del Pendio Junior. Presenti i genitori che hanno lanciato un palloncino in suo ricordo, regalando ai presenti un momento di commozione e profonda partecipazione.
A seguire il taglio del nastro per l'apertura della mostra allestita nel Chiostro del Palazzo Gioia.
"In 57 edizioni si sono avvicendati circa 3000 artisti. Si tratta, dunque, di una manifestazione particolarmente sentita, dato che non scendiamo mai al di sotto dei 30 partecipanti, con delle punte di oltre 50 partecipanti. Quest'anno gli artisti sono 31 con 42 opere, quindi un bel risultato. Non è semplice nei tempi che stiamo attraversando trovare dei giovani che si esprimono con l'arte pittorica. Cercheremo di portare ancora avanti tagliando il nastro alle 60 edizioni, ma speriamo che il Pendio abbia una vita eterna", queste le parole del Presidente Gerardo Strippoli.
Contestualizzando la mostra all'interno del programma culturale di Corato, il Vicesindaco Marcone: "Il Pendio rappresenta un appuntamento cardine di tutta l'estate. Giunge alla 57ª edizione e conferma quello che è il progetto culturale dell'intera città: dare spazio alle giovani generazioni e attendersi da loro le prospettive per il futuro. L'arte si fa interprete della volontà giovanile e noi vogliamo stare al passo con questa volontà".
La mostra resterà aperta fino al 2 settembre nel Chiostro del Palazzo Gioia dalle ore 19:00 alle ore 22:30.

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