
Cronaca
Sgombero e rischio crollo in via Lega Lombarda
Residenti sfollati a causa del degrado edilizio chiedono risarcimenti e soluzioni abitative adeguate
Corato - sabato 3 maggio 2025
9.08
La situazione di degrado e instabilità strutturale di un edificio situato tra via Lega Lombarda e via Dei Mille ha portato il Comune di Corato a emanare due ordinanze sindacali per tutelare la sicurezza pubblica.
Il rischio di crollo, evidenziato da relazioni tecniche, ha coinvolto non solo lo stabile principale, ma anche l'edificio adiacente, costringendo i proprietari e gli inquilini allo sgombero.
I proprietari delle unità abitative interessate, assistiti dagli avvocati Giangregorio De Pascalis e Raffaele Losappio, hanno sollevato la questione della negligenza da parte del Comune e dei proprietari dell'immobile principale. Secondo loro, lo stato di degrado era noto da tempo, ma le autorità competenti non hanno adottato misure tempestive per prevenirne l'aggravarsi.
Con l'ultima ordinanza, la n. 8 del 18 aprile 2025, il sindaco ha ordinato lo sgombero immediato degli immobili di via Dei Mille n. 26, ritenendoli a rischio per la vicinanza alla struttura pericolante.
I residenti, pur dichiarando di volersi attenere alle disposizioni comunali, hanno avanzato richiesta di risarcimento per i danni subiti e per la svalutazione delle loro proprietà, oltre alla necessità di soluzioni abitative alternative adeguate.
La vicenda è ora all'attenzione della Prefettura di Bari, mentre i residenti attendono risposte concrete dalle istituzioni e dai responsabili della sicurezza edilizia cittadina.
Il rischio di crollo, evidenziato da relazioni tecniche, ha coinvolto non solo lo stabile principale, ma anche l'edificio adiacente, costringendo i proprietari e gli inquilini allo sgombero.
I proprietari delle unità abitative interessate, assistiti dagli avvocati Giangregorio De Pascalis e Raffaele Losappio, hanno sollevato la questione della negligenza da parte del Comune e dei proprietari dell'immobile principale. Secondo loro, lo stato di degrado era noto da tempo, ma le autorità competenti non hanno adottato misure tempestive per prevenirne l'aggravarsi.
Con l'ultima ordinanza, la n. 8 del 18 aprile 2025, il sindaco ha ordinato lo sgombero immediato degli immobili di via Dei Mille n. 26, ritenendoli a rischio per la vicinanza alla struttura pericolante.
I residenti, pur dichiarando di volersi attenere alle disposizioni comunali, hanno avanzato richiesta di risarcimento per i danni subiti e per la svalutazione delle loro proprietà, oltre alla necessità di soluzioni abitative alternative adeguate.
La vicenda è ora all'attenzione della Prefettura di Bari, mentre i residenti attendono risposte concrete dalle istituzioni e dai responsabili della sicurezza edilizia cittadina.