
Attualità
A Corato lo "Yarn Bombing" per sensibilizzare sulla sordocecità
I tronchi degli alberi avvolti da creazioni tessili
Corato - sabato 5 luglio 2025
Un vero e proprio "Yarn Bombing", un "bombardamento di filato", organizzato dal centro per anziani Ermes della cooperativa Eos con l'associazione Harambé aps, in favore della Lega del filo d'oro, sede di Molfetta. Questa creativa e divertente tecnica di arte di strada ha colorato piazza Vittorio Emanuele, nei pressi delle giostrine dei bambini per sensibilizzare alla Giornata internazionale della sordocecità del 27 giugno e celebrata a Corato nel pomeriggio del 3 luglio.
Lo "yarn bombing" consiste nel rivestire oggetti urbani con lavori a maglia o all'uncinetto, creando installazioni variopinte e vivaci. È un modo creativo per decorare spazi pubblici o privati, spesso con l'obiettivo di portare attenzione all'arte tessile, al territorio e a cause sociali.
Le mattonelle a uncinetto recuperate dall'albero incantato e il suggestivo albero di Natale del chiostro comunale con le api e le coccinelle prendono vita in questo nuovo progetto nato per dare luce e speranza su una disabilità complessa e ancora poco conosciuta.
Il QR code, esposto sulla targa ricordo, condivide il sito di questa importante realtà sociale di Molfetta con la sua storia e le sue mission.
Molto apprezzata la presenza dell'associazione "Albero della vita" con i volontari della "Clown care therapy" dell'"Albero del sorriso", che da oltre dieci anni portano sorrisi e allegria nei reparti degli ospedali e non solo.
Ancora una volta, gli anziani diventano promotori di azioni nate per tutelare i diritti delle fragilità a salvaguardia dei valori come la solidarietà e la fratellanza.
«Gli organizzatori ringraziano l'amministrazione comunale per aver condiviso l'iniziativa, la referente della Lega del filo d'oro sede di Molfetta, Fiorella Grillo, e l'associazione Albero della vita per aver animato e fatto divertire i bambini».
Lo "yarn bombing" consiste nel rivestire oggetti urbani con lavori a maglia o all'uncinetto, creando installazioni variopinte e vivaci. È un modo creativo per decorare spazi pubblici o privati, spesso con l'obiettivo di portare attenzione all'arte tessile, al territorio e a cause sociali.
Le mattonelle a uncinetto recuperate dall'albero incantato e il suggestivo albero di Natale del chiostro comunale con le api e le coccinelle prendono vita in questo nuovo progetto nato per dare luce e speranza su una disabilità complessa e ancora poco conosciuta.
Il QR code, esposto sulla targa ricordo, condivide il sito di questa importante realtà sociale di Molfetta con la sua storia e le sue mission.
Molto apprezzata la presenza dell'associazione "Albero della vita" con i volontari della "Clown care therapy" dell'"Albero del sorriso", che da oltre dieci anni portano sorrisi e allegria nei reparti degli ospedali e non solo.
Ancora una volta, gli anziani diventano promotori di azioni nate per tutelare i diritti delle fragilità a salvaguardia dei valori come la solidarietà e la fratellanza.
«Gli organizzatori ringraziano l'amministrazione comunale per aver condiviso l'iniziativa, la referente della Lega del filo d'oro sede di Molfetta, Fiorella Grillo, e l'associazione Albero della vita per aver animato e fatto divertire i bambini».