
Eleonora Mazzoni presenta il Manzoni "ribelle e libertino"
Oggi alle ore 18.30 presso la sede dell’associazione Agorà 2.0 in via San Benedetto
Il lavoro della Mazzoni, uscito nell'aprile del 2023, sarà raccontato questo pomeriggio, mercoledì 14 febbraio alle ore 18,30 presso la sede dell'associazione Agorà 2.0 in via San Benedetto 36.
Dialogherà con l'autrice Mariella Medea Sivo.Siamo veramente sicuri che Alessandro Manzoni assomigliasse a quell'uomo perennemente di mezz'età, dallo sguardo grave e mesto, come nel celebre ritratto di Hayez, che lo ha reso inviso a una marea di studenti? Leggendo con attenzione le milleottocento lettere che ci ha lasciato e le testimonianze o i ricordi di familiari e amici, l'impressione è del tutto diversa. Affabile conversatore, all'avanguardia su tutto, brillante, ironico, capace di non prendersi troppo sul serio, anche una volta diventato famoso, da giovane fu ribelle e libertino, rimanendo focoso per tutta la vita. Anche la sua tanto discussa conversione non lo trasformò in un bigotto baciapile. Tutt'altro. La religione, impastandosi con l'illuminismo in cui era cresciuto, slatentizzò le sue crisi di nervi, fu sempre lotta inquieta, mai facile consolazione, e lo spinse all'azione politica.