
Politica
Gli ex consiglieri comunali ci riprovano? Ecco le trasformazioni avvenute in un solo anno
Alcuni hanno scelto di restare a casa, altri hanno cambiato casacca, altri restano fedeli alla bandiera
Corato - sabato 22 agosto 2020
17.07
Che si tratti di strategia, di opportunità politica, di coerenza o più facilmente di incoerenza è difficile da stabilire. Fatto sta che il numero dei candidati che hanno scelto di riprovarci anche quest'anno cambiando però bandiera di appartenenza è davvero alto. Il cambio di idee in politica è ormai una costante. La coerenza non va più di moda, anche se alcuni comunque hanno dimostrato di tenerci alla maglia e di volersi ancora spendere per il progetto politico abbracciato almeno sino all'anno scorso.
Nell'analizzare le trasformazioni avvenute in un solo anno ci limiteremo ad osservare i componenti del precedente consiglio comunale e della giunta. Proveranno nuovamente a conquistare un posto in consiglio comunale o hanno scelto di restare a casa? Resteranno fedeli alla bandiera o hanno cambiato idea? L'analisi è interessante.
Lo scorso consiglio comunale era composto da 15 esponenti del centrodestra e 9 di opposizione. Il sindaco era Pasquale D'Introno che ha scelto di non candidarsi a queste elezioni amministrative.
Degli otto consiglieri comunali che facevano capo al partito di Direzione Italia (oggi Direzione Corato), sette hanno scelto di rimanere sotto lo stesso vessillo. Confermano dunque la loro fedeltà alla bandiera: Ignazio Salerno, Gabriele Diaferia, Pasqua Sergio, Gianni Berardi, Nando Bucci, Aldo De Palma e Filippo Tatò. Cambio di casacca per l'ex consigliere Leonardo Miccoli che a questo giro ha preferito indossare la maglia di Forza Italia.
Transitano in Forza Italia anche gli ex consiglieri comunali, eletti in Fratelli d'Italia, Cosimo Damiano Zitoli ed Enzo Mastrodonato. Entrambi avevano già da tempo dichiarato l'uscita dal gruppo per dissidi interni. L'unico superstite del vecchio gruppo consigliare, rimasto fedele alla bandiera, è Giuseppe Sannicandro. Si candida nuovamente nella lista di Fratelli d'Italia.
Hanno scelto di non concorrere, invece, Riccardo Porro e Giuseppe D'Introno.
Il partito IDeA, coordinato dall'ex assessore Luigi Di Ciommo, non è riuscito invece a fare la lista. Suoi componenti sono sparsi un po' qua e là nel centrodestra. L'ex consigliere comunale Domenico Tedeschi si candida con Direzione Corato, mentre l'ex consigliera Rosanna Testino andrà a far parte della lista di Fratelli d'Italia, insieme all'ex assessore Di Ciommo, protagonista di una nuova piroetta politica che lo ha portato sotto una nuova bandiera: quella di Fratelli d'Italia.
Consistente il balzo dell'ex consigliera comunale di Sud al Centro (in opposizione) Simona Miscioscia, passata armi e bagagli nel centrodestra, nel partito del candidato sindaco Gino Perrone, Direzione Corato.
Rimangono invece fedeli alla bandiera Graziella Valente ( che subentrò al dimissionario Claudio Amorese) e Vincenzo Labianca. Entrambi concorreranno sotto il simbolo dell'UDC, la prima come candidata al consiglio comunale e il secondo come candidato al consiglio regionale. E al consiglio regionale si candida anche Emanuele Lenoci, già consigliere comunale e stavolta impegnato nella lista dei Popolari. Concorre per un seggio in consiglio comunale, invece, l'ex candidato sindaco Paolo Loizzo, esponente di APE.
Pronti alla sfida, invece, rimangono i candidati sindaci Vito Bovino, Corrado De Benedittis e Nico Longo. Per loro la storia, rispetto allo scorso anno, è cambiata solo lievemente e per quanto attiene la composizione delle coalizioni. La situazione di Longo rimane identica rispetto a quella dello scorso anno, quella di De Benedittis e Bovino subisce uno "scambio" di partiti,.
Il PD, infatti, ha abbandonato l'esponente di "Nuova Umanità" preferendo De Benedittis. Quest'ultimo ha inoltre incamerato l'ok di Italia in Comune, l'anno scorso impegnata con Paolo Loizzo. Bovino, dal canto suo, è riuscito a prendere sulla sua barca "Sud al Centro", "Corato Popolare" e "Ape", l'anno scorso impegnate in altre direzioni.
Quanto agli ex assessori, resta in sella a Fratelli d'Italia Giuseppe Cannillo che ricopre ancora il ruolo di coordinatore del partito. Di Ciommo, come si è detto, è svolazzato in Fratelli d'Italia mentre non si hanno notizie di Benedetto Roselli, Lucia Zitoli e Antonella Di Bartolomeo che non saranno candidati in alcuna lista.
Alcune curiosità balzano agli occhi: l'esponente di Altra Corato Annarita Tarricone, protagonista di una conferenza nella quale raccontava di essere stata esclusa dalla lista di Fratelli d'Italia e chiedeva a quest'ultimo partito di riconsiderare la sua ammissione, ha trovato casa nella lista dell'UDC e si candida come indipendente.
L'ex consigliere comunale nelle amministrazioni Bucci e Mazzilli Fabrizio Ventura ritorna in campo nella lista di Direzione Corato accanto a Gino Perrone.
Ed è recentissima la notizia di un possibile ritiro della candidatura dell'ex assessore Gaetano Nesta. Il suo nome era stato associato alla lista di Forza Italia ma Nesta avrebbe già manifestato la sua volontà di non concorrere più per uno scranno in consiglio comunale.
Nell'analizzare le trasformazioni avvenute in un solo anno ci limiteremo ad osservare i componenti del precedente consiglio comunale e della giunta. Proveranno nuovamente a conquistare un posto in consiglio comunale o hanno scelto di restare a casa? Resteranno fedeli alla bandiera o hanno cambiato idea? L'analisi è interessante.
Lo scorso consiglio comunale era composto da 15 esponenti del centrodestra e 9 di opposizione. Il sindaco era Pasquale D'Introno che ha scelto di non candidarsi a queste elezioni amministrative.
Degli otto consiglieri comunali che facevano capo al partito di Direzione Italia (oggi Direzione Corato), sette hanno scelto di rimanere sotto lo stesso vessillo. Confermano dunque la loro fedeltà alla bandiera: Ignazio Salerno, Gabriele Diaferia, Pasqua Sergio, Gianni Berardi, Nando Bucci, Aldo De Palma e Filippo Tatò. Cambio di casacca per l'ex consigliere Leonardo Miccoli che a questo giro ha preferito indossare la maglia di Forza Italia.
Transitano in Forza Italia anche gli ex consiglieri comunali, eletti in Fratelli d'Italia, Cosimo Damiano Zitoli ed Enzo Mastrodonato. Entrambi avevano già da tempo dichiarato l'uscita dal gruppo per dissidi interni. L'unico superstite del vecchio gruppo consigliare, rimasto fedele alla bandiera, è Giuseppe Sannicandro. Si candida nuovamente nella lista di Fratelli d'Italia.
Hanno scelto di non concorrere, invece, Riccardo Porro e Giuseppe D'Introno.
Il partito IDeA, coordinato dall'ex assessore Luigi Di Ciommo, non è riuscito invece a fare la lista. Suoi componenti sono sparsi un po' qua e là nel centrodestra. L'ex consigliere comunale Domenico Tedeschi si candida con Direzione Corato, mentre l'ex consigliera Rosanna Testino andrà a far parte della lista di Fratelli d'Italia, insieme all'ex assessore Di Ciommo, protagonista di una nuova piroetta politica che lo ha portato sotto una nuova bandiera: quella di Fratelli d'Italia.
Consistente il balzo dell'ex consigliera comunale di Sud al Centro (in opposizione) Simona Miscioscia, passata armi e bagagli nel centrodestra, nel partito del candidato sindaco Gino Perrone, Direzione Corato.
Rimangono invece fedeli alla bandiera Graziella Valente ( che subentrò al dimissionario Claudio Amorese) e Vincenzo Labianca. Entrambi concorreranno sotto il simbolo dell'UDC, la prima come candidata al consiglio comunale e il secondo come candidato al consiglio regionale. E al consiglio regionale si candida anche Emanuele Lenoci, già consigliere comunale e stavolta impegnato nella lista dei Popolari. Concorre per un seggio in consiglio comunale, invece, l'ex candidato sindaco Paolo Loizzo, esponente di APE.
Pronti alla sfida, invece, rimangono i candidati sindaci Vito Bovino, Corrado De Benedittis e Nico Longo. Per loro la storia, rispetto allo scorso anno, è cambiata solo lievemente e per quanto attiene la composizione delle coalizioni. La situazione di Longo rimane identica rispetto a quella dello scorso anno, quella di De Benedittis e Bovino subisce uno "scambio" di partiti,.
Il PD, infatti, ha abbandonato l'esponente di "Nuova Umanità" preferendo De Benedittis. Quest'ultimo ha inoltre incamerato l'ok di Italia in Comune, l'anno scorso impegnata con Paolo Loizzo. Bovino, dal canto suo, è riuscito a prendere sulla sua barca "Sud al Centro", "Corato Popolare" e "Ape", l'anno scorso impegnate in altre direzioni.
Quanto agli ex assessori, resta in sella a Fratelli d'Italia Giuseppe Cannillo che ricopre ancora il ruolo di coordinatore del partito. Di Ciommo, come si è detto, è svolazzato in Fratelli d'Italia mentre non si hanno notizie di Benedetto Roselli, Lucia Zitoli e Antonella Di Bartolomeo che non saranno candidati in alcuna lista.
Alcune curiosità balzano agli occhi: l'esponente di Altra Corato Annarita Tarricone, protagonista di una conferenza nella quale raccontava di essere stata esclusa dalla lista di Fratelli d'Italia e chiedeva a quest'ultimo partito di riconsiderare la sua ammissione, ha trovato casa nella lista dell'UDC e si candida come indipendente.
L'ex consigliere comunale nelle amministrazioni Bucci e Mazzilli Fabrizio Ventura ritorna in campo nella lista di Direzione Corato accanto a Gino Perrone.
Ed è recentissima la notizia di un possibile ritiro della candidatura dell'ex assessore Gaetano Nesta. Il suo nome era stato associato alla lista di Forza Italia ma Nesta avrebbe già manifestato la sua volontà di non concorrere più per uno scranno in consiglio comunale.



Ricevi aggiornamenti e contenuti da Corato 
j.jpg)
.jpg)

j.jpg)

.jpg)
