
Turismo
Infopoint turistico, il servizio affidato alla Pro Loco
Avrà durata sino a fine anno con possibilità di proroga
Corato - giovedì 12 novembre 2020
L'emergenza sanitaria ha fermato l'attività culturale in presenza ma non ha rallentato le attività di programmazione legata alla gestione dei luoghi e dei servizi legati al mondo della cultura.
E proprio di questo si è parlato nella prima riunione della giunta guidata dal sindaco Corrado De Benedittis in cui si è proceduto all'affidamento dei servizi legati all'Infopoint turistico alla Pro Loco Quadratum
Un affidamento a titolo gratuito anche se non legato all'emanazione di un bando di gestione.
Soltanto qualche settimana fa, il 15 ottobre scorso, l'associazione ArcheoClub si era proposta di "traghettare" la gestione dello stesso infopoint, del Museo comunale e dei siti archeologici cittadini a titolo gratuito. La disponibilità dell'associazione presieduta da Michele Iacovelli, però, non è servita, poiché anche la stessa Pro Loco aveva manifestato la medesima disponibilità.
L'amministrazione ha dunque deciso: almeno sino a fine anno lo IAT sarà gestito dalla Pro Loco che dovrà «garantire le attività di ricezione turistica, comprensiva di assistenza, accoglienza e fornitura di informazioni, valorizzando in tutti gli aspetti il patrimonio storico-artistico coratino e le iniziative artistiche, musicali, culturali, sportive, enogastronomiche, ricreative e di tempo libero che si svolgono nel Comune di Corato». Una mission difficile se non impossibile in questo periodo di emergenza sanitaria anche alla luce del DPCM che blocca gran parte della attività. Un piccolo motivo di rammarico.
«Siamo contenti che si sia affidata a titolo gratuito la gestione dello IAT, per cui anche noi ci eravamo proposti. Abbiamo saputo dell'affidamento del servizio solo a fatto compiuto benché anche noi avessimo manifestato la disponibilità ad offrire il medesimo servizio. Un peccato non essere stati coinvolti, anche soltanto a titolo informativo» è il commento del presidente dell'ArcheoClub.
Si attende ora il bando per l'assegnazione del servizio e l'affidamento della gestione del Museo cittadino e dei siti archeologici.
E proprio di questo si è parlato nella prima riunione della giunta guidata dal sindaco Corrado De Benedittis in cui si è proceduto all'affidamento dei servizi legati all'Infopoint turistico alla Pro Loco Quadratum
Un affidamento a titolo gratuito anche se non legato all'emanazione di un bando di gestione.
Soltanto qualche settimana fa, il 15 ottobre scorso, l'associazione ArcheoClub si era proposta di "traghettare" la gestione dello stesso infopoint, del Museo comunale e dei siti archeologici cittadini a titolo gratuito. La disponibilità dell'associazione presieduta da Michele Iacovelli, però, non è servita, poiché anche la stessa Pro Loco aveva manifestato la medesima disponibilità.
L'amministrazione ha dunque deciso: almeno sino a fine anno lo IAT sarà gestito dalla Pro Loco che dovrà «garantire le attività di ricezione turistica, comprensiva di assistenza, accoglienza e fornitura di informazioni, valorizzando in tutti gli aspetti il patrimonio storico-artistico coratino e le iniziative artistiche, musicali, culturali, sportive, enogastronomiche, ricreative e di tempo libero che si svolgono nel Comune di Corato». Una mission difficile se non impossibile in questo periodo di emergenza sanitaria anche alla luce del DPCM che blocca gran parte della attività. Un piccolo motivo di rammarico.
«Siamo contenti che si sia affidata a titolo gratuito la gestione dello IAT, per cui anche noi ci eravamo proposti. Abbiamo saputo dell'affidamento del servizio solo a fatto compiuto benché anche noi avessimo manifestato la disponibilità ad offrire il medesimo servizio. Un peccato non essere stati coinvolti, anche soltanto a titolo informativo» è il commento del presidente dell'ArcheoClub.
Si attende ora il bando per l'assegnazione del servizio e l'affidamento della gestione del Museo cittadino e dei siti archeologici.

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