
Scuola e Lavoro
Un tributo artistico al Venezuela: il bassorilievo in terracotta del Liceo Federico II
Simboli e materiali raccontano la cultura venezuelana in un'opera scolastica
Corato - domenica 4 maggio 2025
9.19
Un progetto artistico significativo prende vita al liceo artistico Federico II "Stupor Mundi" di Corato, grazie all'iniziativa della studentessa Claudia Di Bisceglie, sotto la guida del docente Giuseppe Colangelo. L'opera, un bassorilievo in terracotta policroma, vuole omaggiare la cultura venezuelana attraverso simboli iconici e un'attenta scelta dei materiali.
Il fiore protagonista dell'opera è la cattleya mossine, specie tipica del Venezuela che cresce nei pressi di fiumi e ruscelli, rappresentando la bellezza naturale del Paese. Le stelle inserite nell'opera richiamano la bandiera venezuelana: originariamente sette, simboleggiano le province della prima federazione venezuelana, tra cui Caracas, Comana e Barinas.
Il bassorilievo, di dimensioni 45x32 cm, sarà realizzato in argilla refrattaria e smalti ceramici policromi, garantendo colori vibranti e una texture materica che esalta il tema dell'opera. La base dell'installazione è un masso in pietra grezza, con una superficie inclinata di 46x34 cm, evocando la connessione con il paesaggio naturale venezuelano. La struttura raggiunge un'altezza di 80 cm nella parte frontale e 100 cm nella parte posteriore, offrendo una presenza imponente e significativa.
Sul lato posteriore sinistro della pietra sarà collocata una targa con i crediti del progetto, riconoscendo il contributo della comunità scolastica e del Movimento Federalista Europeo, sezione "Antonio Megalizzi" di Corato.
Il dirigente scolastico Savino Gallo ha sostenuto l'iniziativa, evidenziando l'importanza dell'arte come mezzo di dialogo interculturale.
Il progetto, concluso il 3 maggio , rappresenta un ponte tra l'Italia e il Venezuela, dimostrando come la creatività possa essere un potente strumento per celebrare identità e tradizioni diverse.
Il fiore protagonista dell'opera è la cattleya mossine, specie tipica del Venezuela che cresce nei pressi di fiumi e ruscelli, rappresentando la bellezza naturale del Paese. Le stelle inserite nell'opera richiamano la bandiera venezuelana: originariamente sette, simboleggiano le province della prima federazione venezuelana, tra cui Caracas, Comana e Barinas.
Il bassorilievo, di dimensioni 45x32 cm, sarà realizzato in argilla refrattaria e smalti ceramici policromi, garantendo colori vibranti e una texture materica che esalta il tema dell'opera. La base dell'installazione è un masso in pietra grezza, con una superficie inclinata di 46x34 cm, evocando la connessione con il paesaggio naturale venezuelano. La struttura raggiunge un'altezza di 80 cm nella parte frontale e 100 cm nella parte posteriore, offrendo una presenza imponente e significativa.
Sul lato posteriore sinistro della pietra sarà collocata una targa con i crediti del progetto, riconoscendo il contributo della comunità scolastica e del Movimento Federalista Europeo, sezione "Antonio Megalizzi" di Corato.
Il dirigente scolastico Savino Gallo ha sostenuto l'iniziativa, evidenziando l'importanza dell'arte come mezzo di dialogo interculturale.
Il progetto, concluso il 3 maggio , rappresenta un ponte tra l'Italia e il Venezuela, dimostrando come la creatività possa essere un potente strumento per celebrare identità e tradizioni diverse.