Piazza Abbazia diventa una galleria d'arte a cielo aperto con "Il Pendio"

Quarantanove. Un numero che accompagna l'edizione de "Il Pendio" di quest'anno. La quarantanovesima appunto. Così come quarantanove sono gli artisti che hanno preso parte alla storica manifestazione coratina, ormai punto di riferimento in tutta Italia.

Una manifestazione che, anno dopo anno, si arricchisce di sostenitori e partecipanti, con un livello artistico e creativo sempre crescente. Sempre di più sono i giovani che vi prendono parte, esponendo le loro opere, cogliendo l'intuizione che fu del prof. Cataldo Leone nel 1962 ed egregiamente portata avanti dalla Pro Loco Quadratum

Un evento in crescita sotto tutti i punti di vista, con una partecipazione massiccia anche di pubblico. I vicoli di Piazza Abbazia, suggestiva cornice in cui è incastonata la mostra, sono diventati una vera e propria galleria a cielo aperto con centinaia di visitatori che si sono avvicendati per ammirare le opere poste in esposizione.

Prima del taglio del nastro della mostra, a Palazzo di Città si è tenuta la consueta cerimonia di premiazione, alla presenza del presidente UNPLI Puglia Rocco Lauciello, il presidente Pro Loco Quadratum Gerardo Strippoli, il Sindaco di Corato Massimo Mazzilli, il prof. Luigi Pomarico, insigne artista, la presidente di giuria Antonella Palmitessa ed il presidente della cooperativa di lavorazione prodotti agricoli Terra Maiorum Pasquale D'Introno. Quest'ultima presenza si lega con il tema scelto per questa edizione de "Il Pendio", il lavoro della terra.

La giuria, presieduta da Antonella Palmitessa e composta da Ezia Torelli, Pino Navedoro, Vincenzo Mascoli e Michele Macchia ha decretato la vittoria della giovanissima Lisa Cutrino con l'opera "Attesa". Per lei il premio intitolato al notaio dott. Renato La Serra. Secondo classificato con il Premio Chiara Clemente ed Attilio Mastromauro è stato Damiano Azzizia con l'opera L'assenza. Al terzo gradino del podio, con il premio intitolato al Prof. Felice Tarantini , Giuseppe Marinelli con l'opera Selfie. Quarto classificato: Premio Mimì e Lena Torelli per Mario De Gabriele con l'opera Le case estranee. Quinto classificato: Premio Not. Vittorio Fabbri per Luigi La Notte con l'opera Nonna Lù.

Tra i premi collaterali anche il premio CoratoViva.it destinato all'artista Vincenzo De Bari.

Premio CoratoLive a Brigida Tullo; premio Lo Stradone ad Alessandro Dolfi; premio Forum dei giovani a Raffaele Busseti; premio Coratoviva a Vincenzo De Bari; premio Ascensori Lasorsa ad Angela Capotorto; premio Farmacia San Cataldo a Maria Maggi; premio Ass. Culturale Quattro Torri a Giuseppe Amoroso De Rispinis; premio Centro studi Barletta in Rosa a Paolo Notaristefano; premio Comune di Corato a Savino Rotunno; premio Proff. Chiara e Domenico Simeone a Luisa Lafiandra; premio Dott. Sabino Lopez a Semeraro Serena; medaglia I.I.S.S. Federico II Stupor Mundi a Claudia Resta; premio Ass. Cataldo Leone a Tonia Roselli; premio Sporting Club Corato a Lorenzo Galuppo; premio Ass. Culturale C.I.C.R.E.S ad Alessia Lastella; premio Fidapa BPW Corato ad Adriana Damato; premio Città Metropolitana di Bari a Rosa Di Benedetto; premio Pro Loco Quadratum ad Antonia Bufi; premio Ass. Lo Scrigno Delle Donne a Vincenza Mascolo.

Numerosi gli artisti fuori concorso. Pennelli eccellenti del territorio che hanno messo a disposizione della manifestazione le loro opere.

Lasciamo alle immagini il racconto della serata.