Vivianus, un'associazione per l'inclusione di chi soffre di deficit cognitivi

Taglio del nastro per Vivianus, la nuova associazione presieduta da Lorenzo Bucci, che domenica scorsa ha ufficialmente dato il via alle sue attività inaugurando la sede sita all'interno della struttura religiosa Madonna Pellegrina di Corato.

«L'associazione Vivianus opera all'interno della struttura religiosa Madonna Pellegrina e nasce grazie al coraggio ed al contributo di un gruppo di famiglie che quotidianamente vivono il problema disabilità e si pone sullo scenario locale come punto di riferimento per tutti quei soggetti affetti da problematiche dell'apprendimento, disturbi dello spettro autistico e deficit cognitivi per cercare di compensare il grave danno sociale fatto e subito dalle istituzioni» riferisce Lorenzo Bucci, presidente dell'associazione.

Il taglio del nastro è avvenuto con la piena partecipazione ed animazione da parte degli alunni della scuola media dell` Istituto Comprensivo Tattoli - De Gasperi.

Un gesto che si è completato con la donazione del ricavato di una raccolta fondi effettuata dagli studenti della Tattoli - De Gasperi e degli alunni, genitori e docenti della classe 2b della Scuola Media dell' I.C. Battisti - Giovanni XXIII.

«I soggetti a cui ci rivolgiamo sono doppiamente discriminati, dapprima privati di un intervento specifico precoce poichè non si interviene adeguatamente nell'età di maggiore plasticità evolutiva, poi dimenticati in età adulta. Il nostro primo obbiettivo è l'apertura di una struttura polivalente per attività educative e socioriabilitative mirate all'inclusione sociale, scolastica e lavorativa per poi diventare un centro dove poter infondere terapia occupazionale (con la creazione di laboratori) e ricreativa» spiega il presidente Bucci.

E conclude: «a breve partiremo con l'organizzazione di attività estive di tipo ludico ricreative, colonia marittima, giochi di squadra, giochi da tavolo, attività manipolative e tanti altri ancora, il tutto con l'ausilio di educatori e terapisti professionali e giovani volontari».