Carabinieri Castel del Monte
Carabinieri Castel del Monte
Cronaca

Confiscata sala ricevimenti, era patrimonio di un pregiudicato

Operazione del Nucleo Investigativo di Bari

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Bari hanno confiscato beni per circa 30 milioni di euro a Stallone Giuseppe, 78enne di Andria, pluripregiudicato, condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione per il sequestro dell'imprenditore Pietro Fenotti di Brescia, proprietario di un'acciaieria, avvenuto nel marzo del lontano 1984, per la cui liberazione fu pagato un riscatto di 10 miliardi di lire.

Il provvedimento scaturisce da un'ordinanza emessa dal Tribunale - Sezione Misure di Prevenzione di Trani- che ha disposto la confisca, accogliendo gran parte delle risultanze investigative dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari, da cui emerge in modo chiaro come il predetto e i suoi congiunti fossero intestatari di beni di provenienza illecita, già sottoposti a sequestro, il 5 giugno 2017, per un valore complessivo di oltre 30 milioni euro (trenta milioni).

Il patrimonio confiscato si compone dell'intero capitale della società "Castel del Monte Garden S.r.l.", con sede legale in Andria, avente ragione sociale quella di ristorazione ed organizzazione di eventi pubblici e privati, ed un immobile adibito a sfarzosa sala ricevimenti denominata "Garden Federico II", sita in Andria, via Castel del Monte km.4, n.26 appartamenti e n.10 terreni dell'estensione complessiva di 4 ettari circa, tutti ubicati in Andria.

La complessa attività investigativa effettuata ha dettagliatamente evidenziato le modalità operative attraverso le quali Stallone, coinvolto in attività delittuose negli anni '80, avesse negli anni provveduto a "ripulire",anche per il tramite dei suoi stretti congiunti, i proventi illeciti derivanti dai suoi traffici, reinvestendoli nell'acquisto di immobili e nella realizzazione della predetta e lussuosa sala ricevimenti, a fronte di redditi dichiarati al fisco per soli € 15.000 circa annui.
  • Carabinieri
Altri contenuti a tema
Petardo esploso vicino alla stazione dei Carabinieri di Corato Petardo esploso vicino alla stazione dei Carabinieri di Corato Vetrina di un negozio di giocattoli distrutta
Auto rubate nella BAT, scoperta base logistica in un deposito agricolo a Corato Auto rubate nella BAT, scoperta base logistica in un deposito agricolo a Corato Quattro indagati nell'operazione "Car Jackals" dei Carabinieri
Inseguimento su via Prenestina: uomo alla guida non si ferma all'alt dei Carabinieri Inseguimento su via Prenestina: uomo alla guida non si ferma all'alt dei Carabinieri Denunciato il conducente dopo una fuga ad alta velocità
Controlli sulla ristorazione ospedaliera. Irregolarità nella fornitura dei pasti Controlli sulla ristorazione ospedaliera. Irregolarità nella fornitura dei pasti Intervengono i Carabinieri Nas Bari
Salvarono una donna dal suicidio: encomio a due militari dell'Arma Salvarono una donna dal suicidio: encomio a due militari dell'Arma L'episodio, lo scorso aprile, in piazza Grenoble: approvato all'unanimità l'ordine del giorno per il conferimento solenne
Controlli antidroga nel centro storico di Corato Controlli antidroga nel centro storico di Corato Operazione volta alla prevenzione e repressione dei reati sul territorio
Un incontro per informare e sensibilizzare le persone anziane e fragili sui rischi delle truffe Un incontro per informare e sensibilizzare le persone anziane e fragili sui rischi delle truffe L’incontro, organizzato con la preziosa collaborazione della Stazione dei Carabinieri di Corato
Tenta di fuggire a bordo di un furgone rubato a Corato, un arresto Tenta di fuggire a bordo di un furgone rubato a Corato, un arresto L'operazione effettuata dai Carabinieri di Cerignola: il mezzo era stato rubato a una società polisportiva dilettantistica
© 2016-2025 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.